Cos’é e come funziona il Botulino : miti e leggende da sfatare
Principali indicazioni del Botulino in medicina estetica
Il botulino permette di trattare le rughe d’espressione, che a seconda della loro profondità, scompariranno o miglioreranno sensibilmente.
Le rughe d’espressione sono provocate dai muscoli della mimica facciale; con il passare del tempo, le fibre elastiche della pelle, perdono la capacità di seguirne le contrazioni. Tipici esempi sono le rughe che si formano tra le sopracciglia (glabellari), le rughe frontali e le “zampe di gallina”.
L’infiltrazione del botulino inibisce temporaneamente le contrazioni dei muscoli mimici e di conseguenza favorisce la distensione della pelle.
L’effetto del trattamento inizierà dopo 2-3 giorni e si completerà in 10-15 giorni; dopo alcuni mesi i movimenti muscolari recuperano la piena funzionalità, ma la ricomparsa delle rughe è più lenta e progressiva; Se i trattamenti di richiamo vengono eseguiti regolarmente i pazienti noteranno un miglioramento permanente delle rughe d’espressione.
È corretto eseguire il nuovo trattamento solo dopo che il movimento muscolare è ricomparso completamente.
- Rughe glabellari
- Rughe frontali
- Rughe perioculari
- Sollevamento della coda del sopracciglio
- Rughe del naso (Bunny-lines)
- Sollevamento della punta del naso che scende ridendo
- Rughe del labbro (codice a barre) e rughe della “marionetta”
- Sorriso gengivale
Effetti indesiderati
Una piccola percentuale di persone può non rispondere al trattamento perché è portatrice di anticorpi anti-botulino che neutralizzano l’azione del farmaco e quindi l’effetto desiderato non si manifesta.
I trattamenti con il botulino producono in alcune aree una riduzione dell’espressività mimica. Questo aspetto deve essere preso in considerazione dalle persone che sfruttano molto la mimica facciale come gli attori.
Possono presentarsi effetti indesiderati legati alla micro iniezione (puntura con l’ago) e all’effetto del farmaco. In genere le complicazioni legate all’impiego del botulino nel campo estetico sono locali, molto rare ed in ogni caso sempre reversibili in qualche settimana.
La puntura dell’ago seppur sottilissimo può determinare:
- Dolore e prurito: sono una componente soggettiva che si può percepire al momento dell’iniezione;
- Ecchimosi: piccolissimi ematomi possono raramente formarsi nel caso in cui la punta dell’ago punga accidentalmente un piccolo vaso sanguigno;
- Arrossamento: è molto soggettivo ed è dovuto all’azione di strofinio per la disinfezione pre e posttrattamento: in qualche minuto scompare;
- Gonfiore-pomfo: in parte è dovuto all’azione dell’ago, ma soprattutto al volume di liquido iniettato. L’effetto scompare in mezz’ora, due ore al massimo.
Le complicazioni vere e proprie legate all’azione del Botulino sono dovute generalmente a:
- una reazione allergica legata alla presenza di albumina nel preparato (il botulino per poter “agire” viene addizionato ad una molecola di albumina);
- un’azione del farmaco su di un muscolo confinante a quello trattato dovuto a iniezione in un punto improprio da parte del medico o più facilmente perché la zona trattata è stata sottoposta da parte del paziente a toccamenti, strofinii, pressioni che possono avvenire per sbadataggine, o durante il démaquillage.
Questo effetto indesiderato è sempre completamente reversibile.
MITI E LEGGENDE DA SFATARE SUL BOTULINO
IL BOTULINO CAUSA RIGIDITÀ DEL VOLTO: FALSO
Un comune pregiudizio contro il trattamento delle rughe con il botulino è che il farmaco induca un’espressione facciale rigida e ferma. In realtà è esattamente il contrario. L’uso corretto del farmaco conferisce al volto un aspetto naturale, rilassato e non rigido.
Il risultato estetico ottimale dipende sempre dalla tecnica e dal dosaggio. Ecco perché il medico esperto offre una maggiore garanzia di successo.
L’elasticità e la tonicità della pelle non vengono in alcun modo alterate dai trattamenti con il botulino, mantenendo la loro funzionalità fisiologica.
IL BOTULINO È VELENO: FALSO
Esistono tre formulazioni a base di botulino per uso estetico autorizzate dall’Agenzia Italiana del Farmaco nel 2004 (Vistabex®), nel 2010 (Azzalure®) e nel 2011 (Bocouture®).
Ogni altra formulazione non è legale nel nostro paese. Spesso ed erroneamente il botulino è stato considerato un veleno, un giudizio probabilmente basato sul fatto che il farmaco possa essere dannoso come tutti gli altri farmaci in una dose non terapeutica.
Il botulino è un farmaco sicuro ed efficace e se usato con corretti dosaggi e da medici esperti, ha ben pochi effetti collaterali. Per avvelenare una persona con questo farmaco, si dovrebbero utilizzarne più di 60 fiale. Dobbiamo sempre ricordare che vale anche qui la regola di Paracelso datata 1538: “Tutti i farmaci sono veleno, solo la dose fa in modo che non lo siano”.
La sicurezza e l’efficacia sono garantite e provate dalla ricerca medica e dall’esperienza clinica che sono iniziate fin dal 1989. Da allora il botulino è diventato un trattamento di prima scelta dei disordini neurologici motori, come la distonia cervicale.
IL BOTULINO CAUSA UNA PARALISI PERMANENTE: FALSO.
Molti pensano che il trattamento provochi una paralisi permanente del muscolo. Nella terapia con il botulino non si parla di “paralisi”, ma di rilassamento del muscolo e solo temporaneamente. La fibra nervosa riprende la sua totale funzione senza essere minimamente danneggiata tra 4 e 6 mesi dopo il trattamento. L’effetto di distensione sulla pelle, e dunque delle rughe, dura mediamente questo arco di tempo, oltre il quale è necessario ripetere le iniezioni, sempre che si vogliano mantenere i risultati.
IL BOTULINO CAUSA L’ATROFIA DEL MUSCOLO: FALSO.
I muscoli trattati con il farmaco si riprendono sempre e, se si vuole mantenere il risultato, il trattamento deve essere ripetuto nel tempo. Questa certezza deriva sia dall’esperienza dell’utilizzo del botulino per le distonie muscolari, sia dall’esperienza estetica.
Si può invece osservare in campo estetico un allungamento dell’effetto del singolo trattamento dopo un certo numero di sedute. Quando però queste vengono interrotte, i muscoli mimici tornano a funzionare come prima.
IL TRATTAMENTO CON BOTULINO PROVOCA ASSUEFAZIONE: FALSO.
Il trattamento non dà assuefazione, il risultato dura da 4 a 6 mesi. È comprovato invece che la ripetitività, se pur a distanza, ne migliora l’efficacia e previene la formazione o l’aggravamento delle rughe di espressione.
Cosa succede se si smetto di farlo? Naturalmente non succede niente, al massimo si torna come prima o un po’ meglio grazie agli effetti sul lungo periodo della sostanza iniettata.