Controlli Osteoporosi
L’ Osteoporosi è una malattia importante che riduce la densità e la qualità del tessuto osseo, provocandone, nei casi peggiori, la frattura.
E’ una patologia assai diffusa ed in molti soggetti la riduzione della densità ossea, da cui il nome di Densitometria o Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC), è graduale, non mostrando segni o sintomi prima che la situazione non sia degenrata al punto da causare una frattura degli arti superiori (polso, spalla) o ben più grave degli arti inferiori (femore),o comunque forti dolori, anche cronici.
Se diagnostica precocemente l’osteoporosi può essere arrestata e curata, con interventi e terapie semplici. Molti passi in avanti sono stati fatti negli ultimi decenni sulla conprensione e diagnosi della malattia.
CONTROLLI OSTEOPOROSI: CHI E’ SOGGETTO?
Soprattutto donne dal momento della menopausa. Con il blocco del ciclo mestruale vengono a ridursi o mancare del tutto ormoni essenziali per il metabolismo e conservazione del calcio osseo (Gonadotropine). Non ne sono tuttavia esenti gli uomini.
Si stima che un terzo delle donne sopra i 50 anni soffra di osteoporosi e nel 75% dei casi non viene diagnostica perchè trascurata dalle pazienti o per vergogna o per inconsapevolezza dell’importanza.
Si ritiene che il 50% delle donne di età superiore a cinquant’anni andrà in contro a una frattura da osteoporosi se non si provvede ad effettuare terapia sostitutiva.
CONTROLLI OSTEOPOROSI: COME SI SVOLGE L’ESAME
Il calcolo della densità ossea viene effettuato attraverso raggi X (metodica DEXA) esistendo tuttavia delle tecniche ad infrarossi o Laser che lasciano adito ad interpretazioni grossolane e a risultati non scientificamente validati.
La M.O.C. DEXA si basa sul principio dell’assorbimento dei fotoni: un fascio di raggi X attraversa i tessuti del corpo e viene assorbito in maniera proporzionale alla densità dei componenti ossei. L’apparecchio calcola la densità dei tessuti, distinguendo tra tessuti molli e tessuto osseo, misurando così il patrimonio minerale dello scheletro.
Si svolgono due sessioni: la parte femorale e la parte lombare: queste sono infatti le due zone soggette a frattura: decenni fa veniva effettuato l’esame Total Body, su tutto il corpo: oggi le tecniche avanzate con l’aiuto della ricerca hanno dimostrato che i due segmenti ossei di femore e colonna lombare sono altamente predittivi del rischio fratturativo, velocizzando l’esame e riducendo l’esposizione.
L’esame non è invasivo ed è scevro da rischi di radiazioni: si stima 10 MOC corrispondano alla quantità giornaliera della radiazione di fondo.
CONTROLLI OSTEOPOROSI: VALUTAZIONE RIGOROSA DEL RISCHIO
I nostri specialisti eseguono la valutazione del Rischio Fratturativo secondo l’Algoritmo DeFra, utilizzato a livello internazionale per la stima del rischio di Frattura.
E’ possibile realizzare un pacchetto prevenzione Osteoporosi comprensivo di MOC, Valutazione anamnestica di tutti i fattori di Rischio, Rilascio di indicazioni e procedure per la diminuzione del rischio, Analisi del Rischio Fratturativo in Percentuale, Valutazione della quantità di Via D (metodo semi-quantitativo con Stick su goccia di sangue, Rilascio di Scheda personalizzata con relazione dettagliata.
La MOC è consigliata nei seguenti casi: carenza estrogenica (Menopausa precoce, amenorrea prolungata, ipogonadismo, ereditarietà familiare, magrezza, malattie legate all’osteoporosi, precedenti fratture da fragilità, perdita statura superiore a 6 cm, donne in ogni caso superiori ai 65 anni, donne giovani in menopausa.
Presso il nostro Studio è attivo un centro di diagnosi e controllo dell’osteoporosi.
E’ infatti possibile effettuare:
– M.O.C. Lombare e femorale
– Morfometria della colonna per nota 79
– Visita Reumatologica con studio della terapia.
– Visita Endocrinologica;
– Esame semi quantitativo della Vitamina D
– Analisi del Rischio Fratturativo secondo Algoritmo Internazionale DeFra
-Colloquio anamnestico per valutazione fattori di Rischio, Stima Fratturativa, indicazioni comportamentali e rilascio di relazione
– Analisi genetica su DNA salivare per valutazione dei geni coinvolti nel metabolismo alimentare dei nutrienti legati al corretto sviluppo dell’architettura ossea e di suscettibilità alle fratture
Un esame di controllo andrebbe svolto ogni anno